Una storia lunga più di 70 anni che abbraccia 3 generazioni e 4 siti produttivi evoluti dal laboratorio sotto casa ai 4.000 mq. di oggi
Una storia lunga più di 70 anni che abbraccia 3 generazioni e 4 siti produttivi evoluti dal laboratorio sotto casa ai 4.000 mq. di oggi
La nascita del primo laboratorio artigianale
La nascita del primo laboratorio artigianale
Angelo Aldegani, dopo una lunga esperienza sviluppata nel secondo dopoguerra come lattoniere presso aziende della provincia di Bergamo e Milano, avvia la propria attività nel laboratorio sotto casa.
Dopo pochi anni, a seguito della crescente diffusione dell’acciaio inox per i banchi bar, si specializza in questa lavorazione e getta le basi del “mestiere” che ancora oggi, dopo più di 70 anni, caratterizza la società.
A valle dell’affiancamento dei figli nell’attività, nel 1976 nasce la Aldegani Angelo e Figli Snc, il nucleo originario dell’odierna società.
L’azienda entra nel settore industriale, intuendo le maggiori prospettive di crescita rispetto al tradizionale mondo dei “banchi bar”, e si rende necessario il trasferimento in uno stabile industriale (700 mq) più grande ad Azzano San Paolo (1993).
Costituzione della Aldegani Angelo e Figli Snc
Costituzione della Aldegani Angelo e Figli Snc
Crescente focus verso il settore industriale
Crescente focus verso il settore industriale
Anche grazie all’entrata nella compagine sociale della figlia Annamaria, la società – guidata da Giacomo – grazie ai continui investimenti – continua a crescere nel settore industriale, in particolare iniziando a progettare e produrre le prime carpenterie per armadi e cabine nel settore petrolchimico. E’ a questo periodo che risale il trasferimento verso una sede di proprietà più grande (2003: Seriate, 1200 mq) e l’acquisto del primo macchinario laser per il taglio della lamiera (2006).
La continuità gestionale viene garantita dalla terza generazione – Andrea e Marco Lussana – che punta a proseguire sul percorso di crescita – anche all’estero – degli anni passati per mezzo di nuovi investimenti in macchinari, attrezzature e software.
Nel corso del biennio 2022 – 2024 si sono fatti investimenti importanti volti a internalizzare lavorazioni precedentemente esterne e a estendere lo spazio produttivo (+ 4.000 mq di spazio industriale coperto).